Un’azalea nel giardino di un ippocampo si vede da lontano e cresce fino a bucare le nuvole. Una vecchia signora digita il codice del teletrasporto in un pianeta lontano mentre i marziani le fanno da scorta per la diretta planetaria dal Orda di Cioccolato Soffritto. E osano i volanti dire al potere di ridere e scherzare ma precipitare da una spalla di ornitorinco.
Una coppia di patatine si erge dalle macerie di una guerra con il gasolio e rifugge le proprie responsabilità nella formazione del governo di cimici ubriache.
Prima che il gallo suoni due volte la pedana dell’università si sbriciolerà in mille pezzi d’oro liquido e berremo tutti la cocacola in un vestito da sera celebrando l’Oscar del figlio dei furori.
Il vin santo spirito prega la colazione di un paio di buoi sfittici e gongola nell’attesa di un paiolo e gode il sesso della masturbazione aerea che aspira e inghiotte libidini di giovani fanciulle attirate dal miele della svastica rotante.