Prega e lavora in una traballante gondola di città ferma in mezzo al traffico di topi che si recano in una cella elettrica di laboratori metropolitani. Topi, vipere, donnole affumicate e salmoni, tigri e lumache, zanzare e ranocchi, tutti accomunati dalla necessità di trovare il cibo quotidiano, come in cielo così in terra. Affoghiamo in una pioggia di biscotti allegri e sorridenti e avanziamo come fiumi in piena che travolgono verità divine. La giustizia dell’uomo fa distinzioni, quella di Dio no. E tsunami fu. E la caravella di Noè scoprì la quinta dimensione quantica per approdare in un deserto del Sahara tra fiori e margherite, tulipani rossi e garofani, papaveri e piscialetto. Fecero l’amore tra liquidi seminali e concimi chimici per una rivoluzione verde non inquinante che viene dal Tibet sotto gli occhi guardoni del Dalai Lama.
Una freccia azzurra si stacca da un cielo tempestoso e scorreggia pietanze profumate agli animali che arrivano ai loro laboratori sperimentali tra depressioni mattutine e voglia di vomitare ripensando al passato tra incubi e sangue che rompe le dighe di menzogne del passato. Il sangue del puro purifica i cuori di vittime della mantide religiosa che sparge tossine di stelle e merda gratuitamente.
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Attenzione al buio marrone
Diciotto mila fanti si mescolano in una foresta d’oppio e nutrono il fardello di una cena a dispetto di un occhio di riguardo alla tubercolosi in paziente attesa da tempo immemorabbbile.
Noé scende dalla barca e accosta sul molo dove tutti ammirano la qualità delle rifiniture del suo motoscafo ultimo modello. Scende con due puttane che lo accompagnano in giro per il mondo e una serie di schiavi importati dagli altri pianeti. Osanna nell’alto dei peti. E pace in terra alle giraffe di Bogotà.
Un prete sensuale si masturba nello sfintere della chiesa ortodossa. E si masturba in maniera poco ortodossa.
Giovanna si masturba in un lavandino dell’esercito italiano e viene a seconda dell’intensità dell’odore animale che circola nei suoi polmoni.
Una messa solenne muore asfissiata in un soffritto di cipolle mentre la prima comunione accompagna Libera in un bordello per fare un tirocinio post laurea.