La fiasca di alcol macerato al limone ma adesso piovve sul salice piangente


L’infibulazione borsistica delle borse di Shangai
ci sfarfalleggia la Tasi che farà il funerale
degli occhi a mandorla così come è successo alla Stasi
tedesca e romagnola.

Onestamente la Merkel
me la scoperei.
A questo punto voterei Salvini
per essere sicuro
di avercelo duro
il che non è ovvio.
Santo Domingo è una spiaggia sul Nilo dove l’Eni ha trovato una scoreggia di gas non indifferente e a questo punto ci si chiede se i francesi e gli inglesi non bombarderanno anche l’Egitto per sottrarcela. Col rischio che arrivino tutti gli egiziani in barca a vela. Un copione Hollywodiano in cui manca Bruce che ride a crepapelle.
Bruce con la faccia nera
Ma nera nera
Anzi
un po’ abbronzata.
Chissà chi ha ucciso Meredith, sarà stato l’uomo nero, ma nero nero, anzi…
Beh, comunque.

L’artista è un bambino
che

si è tolto la corazza da guerriero per comunicare

con gli altri
bambini e farli
giocare e farli

morire

contenti

Menti che ti passa


Un arco di ginestra puzza di ascella e annuncia la primavera in un losco antro distrutto dal vento. Si trova in cima ad un grattacielo di edera e rosa canina. Là sopra si inventano mondi sommersi per disperderli in frantumi di vetro soffiato. È il mio lavoro. Operaio di settima. Qualificato. Mi occupo di pubblicità. Invento slogan per la propagazione dei mondi nell’emisfero australe. Seduto su una panca davanti al sole del deserto pronuncio nomi e trituro talismani per spargerli nel vento ed entrare nella mente delle persone. “È un mondo di pazzi, fattelo piacere perché non ce ne sono altri se non peggio” è il mio slogan preferito, altrimenti “Hai un culo pazzesco fratello, leccati le ascelle e non scassare” “Questa volta è quella buona, cambierà tutto, tieni duro” “Sta per arrivare il nuovo Messia, tienti pronto” . Mi diverto a spargere puzza e sangue di vitello negli occhi di innocenti vergini di settant’anni e passa.